Ben ritrovata alla nostra rubrica di Punti e Spunti, per parlare questa volta di punti bellissimi ai ferri: un gioco di intrecci di diritti e rovesci, per creare trame nuove che si possono adattare ad ogni lavoro, anche se sei una principiante!
Ecco in breve dei pattern gratuiti che ti presenterò:
- Punto a scala con bordi
- Punto a semi sparsi
- Punto paniere intrecciato
Si tratta di tre motivi semplici che puoi replicare già per i tuoi maglioni o giacche invernali, perché sono necessarie davvero poche accortezze e il gioco è fatto!
Ma poiché la bellezza in questo caso è data proprio dalla trama insolita, il mio consiglio è quello di utilizzare filati in tinta unita: in questo modo si esalterà il punto, dando al capo di abbigliamento un risultato più elegante.
Prima di proseguire, scopri anche tutti gli altri appuntamenti della rubrica Punti e Spunti, già presenti nel blog di Filati Romance, che puoi trovare ai link seguenti:
- Punti e Spunti 1: schemi facili all’uncinetto
- Punti e Spunti 2: 5 granny floreali
- Punti e Spunti 3: punti a maglia
- Punti e Spunti 4: granny a spirale
- Punti e Spunti 5: punti a maglia con gettato
- Punti e Spunti 6: trecce a maglia
- Punti e Spunti 7: righe colorate all’uncinetto
- Punti e Spunti 8: altri motivi all’uncinetto
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Punti Bellissimi ai Ferri: legenda
Dir = diritto
Rov = rovescio
*…* = motivo che si ripete
1. Punto a scala con bordi
Il primo dei punti bellissimi ai ferri è una sequenza geometrica di rettangoli a maglia rasata, separati da colonnine tubolari e righe di rovesci che esaltano le linee diritte. Una trama che a mio avviso si adatta perfettamente a lunghi kimono invernali, oppure a gonne con bordi elastici.
Ecco il pattern:
- Avviare un multiplo di 13 maglie + 2
- F 1: *2 dir, 2 rov, 7 dir, 2 rov* ripetere fino alla fine della riga. Alla fine, terminerai con 2 dir.
- F 2: lavorare le maglie per come si presentano
- F 3: uguale al ferro 1
- F 4: uguale al ferro 2
- F 5: in questo ferro, tutti i gruppi di 7 maglie andranno lavorati con il rovescio, mentre tutte le altre maglie si lavorano come nel ferro1. In questo modo andremo a creare la prima riga di separazione dei rettangoli.
Da qui in avanti, ripetere i cinque ferri fino a raggiungere l’altezza desiderata.
2. Punto a semi sparsi
A volte basta veramente poco per trasformare un pannello a maglia rasata in qualcosa di alternativo, come nel caso del punto a semi sparsi, che ad intervalli regolari aggiunge un punto a rovescio, per dare l’idea che ci siano dei pallini incastrati.
Non so perché, ma questa trama mi ricorda molto i maglioni invernali, soprattutto con colori scuri a tinta unita oppure ad effetto tweed!
Ti ho già dato qualche ispirazione? Segui il semplicissimo pattern:
- Avviare un multiplo di 4 maglie
- F 1: 1 dir, *1 rov, 3 dir* fino a fine riga, terminando con 2 dir.
- F 2: solo rov
- F 3: solo dir
- F 4: solo rov
- F 5: *3 dir, 1 rov* fino alla fine
- F 6: solo rov
- F 7: solo dir
- F 8: solo rov
In sostanza, ogni 3 righe ne capita una con 1 punto a rovescio sparso, che conferisce poi il motivo a tutto il pannello. Per proseguire infatti, sarà necessario ripetere da capo la sequenza di ferri.
3. Punto paniere intrecciato
Negli ultimi anni ho notato che gli intrecci a scacchiera sono approdati anche nelle ricette del web e la cosa mi ha sempre affascinata: crostate o lievitati che ricordano molto i cestini da pic-nic oppure le sedie di legno della nonna.
Per quanto possa sembrare semplice, si tratta di un attento incrocio di diverse strisce, che alla fine risultano sovrapposte creando un tappeto di quadratini.
Sapevi che puoi ottenere lo stesso effetto anche con la maglia? Ti consiglio di provare il seguente punto su due colori e vedrai che il risultato sarà fantastico!
- Avviare un multiplo di 8 maglie + 3
- F 1: solo dir
- F 2: 4 dir, 3 rov, *5 dir, 3 rov* fino a fine riga, terminando con 4 dir
- F 3 – F 4: lavorare i ferri per come si presentano
- F 5: solo dir
- F 6: 3 rov, *5 dir, 3 rov* fino a fine riga
- F 7 – F8: lavorare i ferri per come si presentano
Il motivo si sviluppa dal primo all’ottavo ferro, dunque non ti resta che ripetere la sequenza per raggiungere l’altezza desiderata.
Ti sono piaciuti questi punti? Hai già provato ad utilizzarli per un progetto?
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Alla prossima,
Julia Volta
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