Top a maglia di Valentina Gambi

Con questo caldo torrido non c’è niente di meglio di un progetto traforato e fresco, che possa essere indossato prima di subito!

Ecco che viene in auto la nostra amica creativa Valentina Gambi, che ha realizzato per noi un top/coprispalle in pizzo grazie al filato Only Lino di Miss Tricot, per chi ama l’effetto country di questo materiale.

In questo caso si è optato per il color senape, ma nello shop potrai trovare tutte le tonalità che più ti piacciono, soprattutto quelli più neutri facilmente abbinabili.

I vantaggi nella scelta di questo filato sono numerosi: il lino è considerato il materiale naturale migliore da usare nel periodo estivo, perché assorbe l’umidità, non fa sudare e mantiene sempre freschi. Viene consigliato anche per le pelli più delicate, perché è del tutto anallergico!

Fra l’altro in questo caso stiamo parlando di una linea che rispetta l’ambiente, perché l’80% di ciascuna cake è costituita da viscosa riciclata.

È chiaro che non a tutti può piacere l’effetto del lino: se preferisci materiali diversi come il cotone, puoi optare, per esempio, per il Fresh Mojito di Miss Tricot Filati, che ha sicuramente opzioni più accese e ci troviamo sempre in ambito eco-friendly.

Se i suoi colori possono sembrarti troppo spenti, con il Good Cotton la questione cambia: la mercerizzazione e la gasatura gli conferiscono una lucidità e brillantezza nei colori.

Infine, ecco un’altra chicca naturale approdata da poco in negozio e che ha già conquistato numerose clienti: filato Poiano, 100% bambù, morbido al tatto con colori unici. Con ogni gomitolone da 200gr puoi lavorare ben 400mt!

Come vedi, le alternative di filato non mancano, ma ti ricordo che per ciascuno cambia lo spessore e per questo anche la quantità necessaria. In aggiunta, Valentina ha lavorato il suo top per una taglia S/M.

Per sapere la quantità di gomitoli da acquistare per un progetto a maglia, ti invitiamo a dare un’occhiata all’articolo dedicato, con le istruzioni dettagliate di Lisa.

Ma ora passiamo al procedimento vero e proprio, scritto direttamente da Valentina!

Materiali:

3 gomitoli del filato “Only Lino” colore 5 (ma sono tutti bellissimi)

Ferri da 5 mm (dritti o circolari è indifferente, si lavora in ferri di andata e ritorno)

Premessa:

La mia circonferenza seno è di 93 cm e la mia circonferenza testa è di 53/54cm, la circonferenza totale del coprispalle è di circa 120 cm (60cm davanti e 60cm dietro) per cui è molto più ampio di quel che mi servirebbe proprio perché volevo che scendesse morbido.

Il progetto non ha un multiplo da rispettare, l'importante è che il numero di maglie montate sia pari, per cui ognuno può poi realizzarlo della misura che preferisce.

L'altezza totale del coprispalle è di circa 26 cm.

Tutte le misure sono state prese a progetto NON LAVATO e NON STIRATO. È possibile che con la stiratura il progetto si allunghi leggermente perché i punti utilizzati sono molto cedevoli, per cui se vuoi essere certa delle misure che otterrai alla fine del progetto, fai un campione con 20 maglie in cui ripeterai tutti i punti che userai (in piccola scala), lavalo e stiralo e osserva di quanto variano le misure.

>> Leggi anche: come lavare e conservare capi a maglia <<

INIZIAMO!

Avviare 90 maglie (88 + 2 di vivagno).

Io ho lavorato la prima parte con il punto trovato nel canale YouTube di Vera Dalmare, dove viene spiegato attraverso un video tutorial. Si tratta di un punto che si realizza su 6 ferri di andata e ritorno, e l'ho ripetuto per 7 volte avendo quindi un totale di 42 ferri lavorati (6 ferri x 7 ripetizioni).

Le due maglie di vivagno, la prima e l'ultima del ferro, le ho lavorate sempre a dritto sia sui ferri di andata, che sui ferri di ritorno; tu puoi fare il vivagno come sei abituata.

Il mio lavoro a questo punto misura circa 15 cm.

Per la seconda parte, quella più traforata non ho fatto altro che ripetere gli ultimi due ferri del punto precedente per 9 volte, quindi 18 ferri in totale, per un’altezza di circa 8 cm.

A questo punto ho lavorato 10 ferri a punto legaccio, cioè ho lavorato tutte le maglie a dritto sia sui ferri di andata che sui ferri di ritorno, per un’altezza di circa 3 cm.

Il davanti è finito, adesso puoi scegliere di fare in due modi:

1)      chiudete tutte le maglie e lavorate un altro pannello identico;

2)      lavorare le prime 30 maglie a dritto, chiudere le 30 maglie centrali, lavorare le altre 30 maglie a dritto; gira il lavoro. Lavorare 30 maglie a dritto, riavviare le 30 maglie che hai chiuso precedentemente, lavorare le altre 30 maglie a dritto.

PER CHI SCEGLIE IL SECONDO MODO:

cerca di adattare il numero di maglie che chiudi alla circonferenza della tua testa; se hai una circonferenza più grande della mia dovrai chiudere più maglie e lavorarne meno ai due lati. Se non sei certa di riuscire a prendere bene la misura in corso d'opera ti consiglio di seguire il primo metodo e cucire le spalle successivamente.

Se invece sei stata così coraggiosa da tentare la sorte (lo dico perché in tutta onestà avevo dei seri dubbi che la mia testa passasse dallo spazio che si era creato con il secondo metodo di lavorazione ahahahahahahha), dovrai lavorare a specchio rispetto a quello che abbiamo fatto fino ad ora. 

Per cui lavorerai: 

–        10 a punto legaccio (tutte le maglie a dritto sia nei ferri di andata che nei ferri di ritorno)

–        ripeterai gli ultimi due ferri del punto lavorato all'inizio (quelli che formano il traforo) per 10 volte, quindi 20 ferri in totale.

–        lavorerai il punto del video tutorial per 6 volte (cioè 36 ferri).

–        lavorerai altri 4 ferri a maglia rasata (ferri di andata a dritto e ferri di ritorno a rovescio) per avere un lavoro simmetrico con quello fatto prima della creazione dello scollo.

A questo punto, chi ha lavorato 2 pannelli separati dovrà cucire sia le spalle (lasciando l'apertura necessaria per far passare agevolmente la testa), sia i laterali lasciando lo spazio per far passare le braccia. Io ho lasciato circa 17/18 cm di apertura per far passare le braccia.

Chi invece ha seguito il secondo modo, dovrà solo cucire lateralmente.

Anche qui, lascia i cm che ti rendono l'indosso comodo. Se invece di 18 cm vuoi lasciarne 20, va benissimo.

Il progetto come vedi è adattabile a qualsiasi taglia. Puoi lavorare più ripetizioni dei vari punti oppure meno. Insomma, puoi fare quello che vuoi! Ovviamente, se desideri creare dei pannelli più grandi, dovrai adattare anche la quantità di filato da utilizzare, ma su questo Lisa saprà ben consigliarti!

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Ti è piaciuto il progetto di Valentina?

Ecco un altro suo progetto, questa volta doppio, di una canotta abbinata ad un cocoon, tutto realizzato con il filato Good Cotton di Miss Tricot Filati.

Alla prossima!

Julia Volta - blogger, articolista ed editor freelance, con la passione per la scrittura e la lettura fin dall'infanzia. Hai bisogno di qualcuno che scriva gli articoli per te? O di una correzione prima di pubblicare? Contattami all'indirizzo julia.illibroritrovato@gmail.com. Il primo articolo di prova fino a 1000 parole è gratuito!

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